Royal Ultra Sky Marathon

Nata da un sogno come tutte le cose che diventano grandi, la prima edizione della Royal Ultra Sky Marathon Gran Paradiso si svolse il 22 giugno 2008 su un tracciato minore dell’attuale (L=46 km – D+=3575 m) e con l’arrivo a Pian della Balma a Ceresole Reale. Alla partenza c’erano 36 persone, soprattutto appassionati sportivi locali, romantici del Gran Paradiso e qualche sconosciuto atleta. Si trattava di una sfida così ambiziosa che pochi credevano potesse diventare quella che è oggi la Royal: lo stupore regnava tra lo sparuto gruppo di tifosi presenti alla partenza e al traguardo della gara.

L'edizione 2009 replica il tracciato dell'anno precedente.Nel corso degli anni il tracciato venne perfezionato sia per interpretare nel miglior modo possibile lo spirito Royal sia per renderlo sempre più spettacolare, come la partenza dalla diga del Lago di Teleccio e l’arrivo sulla sponda del Lago di Ceresole Reale.

Nel 2010 (3° edizione) venne introdotto il superamento del quinto colle, il Colle del Nel (2551 m) e il percorso raggiunse la lunghezza di 53,5 km e il dislivello positivo di 4000 m.

Nel 2011 grandi novità: la gara divenne biennale, alternata e gemellata con il Trofeo Kima e venne istituito il trofeo combinato “Trofeo Ultraskymarthon”; il traguardo si sposta definitivamente sulla sponda del Lago di Ceresole Reale presso il Rifugio Massimo Mila (L=52 km – D+=4000 m). Venne introdotta la gara corta, la Roc Sky Race (L=31 km – D+=2000 m).

Nel 2013 è Campionato Italiano Skyrunning – categoria Ultra della Federazione Italiana Skyrunning.

Nel 2015 è Campionato Italiano Assoluto Ultra Sky Marathon della Federazione Italiana Skyrunning.

Nel 2017 il coronamento più alto di un sogno: la Royal entra nell’Olimpo dello skyrunning diventando tappa delle Sky Runner World Series (categoria Sky Extreme) della International Skyrunning Federation. Inizia la tradizione della dedica della Royal e così divenne edizione “Duca degli Abruzzi” in onore del meraviglioso esploratore Luigi Amedeo di Savoia-Aosta, Duca degli Abruzzi. Il tracciato divenne definitivo introducendo due nuovi colli (il Colle del Nivolet e il Colle delle Rocce Bianche) e raggiungendo una lunghezza di 55 km con un dislivello positivo di 4141 m.

Il 2019 è bis mondiale con la Royal nuovamente tappa delle Sky Runner World Series. Edizione “Lamarmora” in onore dei grandissimi generali sabaudi risorgimentali. Nasce la tradizione del "Viaggio della Bandiera": il sabato del week end precedente la Royal una staffetta di decine di atleti trasporta la bandiera della Royal e della casata dei Lamarmora dalla dimora biellese dei generali sino al traguardo della Royal, dove venne acceso il braciere olimpico. Il territorio si infiamma per la Royal come in un’Olimpiade.

STORIA

Royal Ultra Sky Marathon